New Line Cinema e Warner Bros. hanno rilasciato alcune immagini esclusive del prossimo film Il Signore degli Anelli: The War of the Rohirrim, un lungometraggio in stile anime ambientato più di 150 anni prima della trilogia originale del Signore degli Anelli.
Primo sguardo all’atteso anime delle Guerre dei Rohirrim: le immagini mostrano Helm Hammerhand seduto accanto ai membri della sua famiglia, tra cui i nuovi personaggi Héra, Haleth e Hama.
Un’altra immagine ravvicinata mostra Héra mentre impugna una spada.
“Ci sono alcune cose che non credo avremmo potuto realizzare altrimenti – o che avrebbero reso il tutto estremamente costoso -, elementi della narrazione che si potevano realizzare nell’anime in un modo davvero mozzafiato”, racconta a PEOPLE Philippa Boyens, produttrice del film che ha anche collaborato alla sceneggiatura di ciascuno dei tre film del Signore degli Anelli e della trilogia de Lo Hobbit di Jackson.
Il film racconta un conflitto tra Rohan, il regno presente nella trilogia originale, e i Dunleding che costringe Helm e il suo regno a rifugiarsi in una fortezza famosissima: il Fosso di Helm.
Héra, la figlia di Helm, “deve trovare la volontà di guidare la resistenza contro un nemico mortale che vuole distruggerla completamente”, mentre la situazione di Rohan si fa sempre più pericolosa.
La storia di Helm Hammerhand è raccontata brevemente nelle appendici de Il Signore degli Anelli, e i dettagli epici hanno spinto Kamiyama ad accettare la sfida di adattarla a lungometraggio.
“Questa è la storia del re più potente della storia di Rohan, colui che ha sconfitto i suoi nemici a mani nude”, racconta Kamiyama.
“Perché la sua stirpe doveva finire con lui? Penso che ci sia una lezione sull’arroganza e anche sulla necessità di responsabilità e consapevolezza del proprio potere. Viviamo in un’epoca in cui, in tutto il mondo, affrontiamo di nuovo la realtà della guerra. Che cos’è dunque il potere? Qual è la responsabilità di chi lo detiene? È qualcosa su cui devono riflettere pensando insieme a coloro che non lo possiedono”.
Boyens e la sceneggiatrice Phoebe Gittins hanno ampliato la storia originale di Tolkien. In particolare, hanno voluto dare una caratterizzazione a un personaggio che nel libro non aveva nemmeno un nome.
“Nelle appendici da cui è tratta la storia, ci sono questi personaggi maschili dal disegno piuttosto interessante, e poi c’è questo giovane personaggio femminile che non viene mai nominato – e questo era davvero interessante per me”, spiega Boyens. “Sappiamo che Helm ha una figlia e che è stata al centro del conflitto. Io e soprattutto la sceneggiatrice Phoebe Gittins eravamo attratti da lei. Potevamo sentire il peso di essere quella figlia senza nome, il che ha suscitato immediatamente il nostro interesse: Chi era? Come viveva?”.
Hèra potrebbe però avere la sua controparte oscura nell’antagonista del film, Wulf, che guida le armate dei Dunlendings contro il regno di Helm.
“Abbiamo un antagonista eccezionalmente grande in questa storia”, dice Boyens. “È stato uno dei miei antagonisti preferiti da scrivere in tutti i film a cui ho lavorato”.
La forza di Wulf come personaggio, secondo Boyens, sta proprio nel fatto che non è un mago malvagio o un signore oscuro come i più famosi cattivi del Signore degli Anelli. È solo un essere umano e, per certi versi, questo lo rende ancora più pericoloso.
“Parla in modo così diretto di molte delle crisi che stiamo affrontando oggi”, dice Boyens. “È un personaggio davvero affascinante e anche eccitante. Non si sa cosa farà, e alcune delle scelte che compie lasciano senza fiato, in senso positivo”.
Aspettiamo con ansia di vedere questo risultato: Il Signore degli Anelli: La guerra dei Rohirrim dovrebbe arrivare nelle sale il 13 dicembre.
Immagini diffuse da Etertainment Weekly